Cos'è PCOS?
La sindrome dell'ovaio policistico colpisce circa il 4% di tutte le donne in età riproduttiva. La PCOS è il disturbo ormonale più comune nelle donne in età riproduttiva ed è una delle principali cause di infertilità femminile. La PCOS è caratterizzata da amenorrea (assenza di mestruazioni), irsutismo (ossia, eccessiva crescita dei peli corporei) e presenza di ovaie policistiche.
Le ovaie policistiche (un numero elevato di piccoli follicoli antrali, piccole cisti ovariche di 2-6 mm di diametro) sono una caratteristica distintiva. Le ovaie policistiche sono un reperto comune nei pazienti con PCOS, ma non definiscono esclusivamente la condizione.
Oltre alle ovaie policistiche, la PCOS è una diagnosi clinica basata sull'ovulazione irregolare e segni di eccessiva androgeni (ormoni di tipo maschile). Le mestruazioni irregolari sono un segno distintivo per un individuo che non ovula regolarmente. Poiché la mancanza di ovulazione è una caratteristica centrale della sindrome, molti pazienti soffriranno di infertilità. A causa dell'eterogeneità della sindrome, sono state stabilite delle linee guida per confermare la diagnosi. Tipicamente, la diagnosi viene stabilita escludendo altre cause di ovulazione irregolare, seguita dalla conferma della presenza di sintomi e/o analisi di laboratorio compatibili con PCOS.
La tabella 1 elenca le caratteristiche più frequenti della condizione.
I sintomi della PCOS
Caratteristiche cliniche della PCOS | Incidenza |
mestruazioni irregolari | 85% |
irsutismo | 70% |
Obesità | 40% |
Acne | 35% |
pigmentazione della pelle | 3% |
Quali sono le cause della PCOS?
La sindrome è il risultato di un disturbo ormonale funzionale che interrompe la normale funzione ovarica. È meglio pensarlo come uno squilibrio degli ormoni che controllano la capacità dell'ovaio di maturare e rilasciare un uovo. Normalmente, la ghiandola pituitaria (che si trova alla base del cervello) produce ormoni (gonadotropine) che guidano la selezione, la crescita e infine l'ovulazione dai follicoli ovarici (le strutture che contengono le uova). Nelle donne con PCOS, i follicoli mostrano una resistenza ai livelli fisiologici di gonadotropina.
Il motivo per cui l'ovaio non risponde alle gonadotropine nelle donne con PCOS non è ben compreso. Si ritiene che vi siano elevati "fattori di resistenza" che inibiscono la capacità delle ovaie di funzionare normalmente. Alcuni di questi fattori di resistenza sono androgeni e fattori di crescita simili all'insulina.
Come viene trattata la PCOS?
Il concetto più importante nel trattamento della PCOS è innanzitutto determinare ciò che si desidera trattare. Generalmente, le opzioni terapeutiche sono dirette a uno o più dei seguenti: 1) Ripristino dei normali cicli mestruali 2) Riduzione dei sintomi della crescita eccessiva di peli o pelle grassa 3) e ripristino della normale fertilità
Le pillole contraccettive orali (OCP) sono il metodo più efficace per ripristinare cicli normali e ridurre i sintomi della crescita eccessiva dei capelli. Oltre agli OCP, un comune antiandrogeno è lo spironolattone, che può essere aggiunto a un regime OCP. Altri trattamenti antiandrogeni includono finasteride, flutamide e ciproterone acetato. Poiché la crescita e il ricambio dei capelli si verificano in un lungo periodo, i risultati della diminuzione dell'irsutismo con questi agenti a volte richiedono 3-6 mesi per apprezzare un effetto.
Il ripristino della fertilità comporta l'aumento della secrezione di gonadotropina ipofisaria fino a quando i livelli superano la resistenza naturale del follicolo PCOS. Esistono diversi tipi di farmaci per la fertilità che possono essere utilizzati per raggiungere questo obiettivo. Il letrozolo e il citrato di clomifene sono i farmaci di prima linea più comunemente usati. Sono farmaci orali che agiscono stimolando l'ipofisi per aumentare la secrezione di FSH. Nei casi che hanno fallito la terapia orale, possono essere utilizzate iniezioni di gonadotropine sottocutanee per cercare di superare la resistenza del follicolo PCOS.
Praticamente ogni paziente con PCOS può essere trattato efficacemente. Poiché i sintomi sono così diversi, nessun singolo trattamento si adatta a tutte le condizioni. È essenziale riconoscere la sindrome, determinare gli obiettivi di trattamento desiderati e sviluppare un piano di trattamento appropriato per raggiungere tali obiettivi.